Alterlab è un laboratorio politico-culturale che parte da un presupposto fondamentale ed irrinunciabile: la formulazione di una nuova teoria politica che sappia interpretare l’enorme complessità della crisi della civiltà umana che si è palesata all’inizio del XXI secolo e, al contempo, promuovere la visione di una società radicalmente rinnovata e slegata dal paradigma tecno-capitalistico. Una teoria politica che sia capace di superare le ideologie del novecento, ormai palesemente incapaci di offrire una guida per l’umanità futura, mentre emergono sul piano attuativo, devastanti questioni umane ed etiche, come la gender theory, il trasumanesimo, l’ingegneria biologica, l’intelligenza artificiale, totalmente assenti nello scorso secolo se non come ipotesi fantascientifiche.
E’ evidente, da questi presupposti, che Alterlab non si riconosce, né simpatizza, per nessun partito politico oggi presente nel parlamento perché nessuno di essi è all’altezza intellettuale e morale delle sfide del nostro tempo. Ovviamente Alterlab non rifiuterà confronti, ma senza alcuna subalternità a questo personale politico, che ad ogni passo si rivela inadeguato. Nessuno partito che siede oggi in parlamento, infatti, contrasta la globalizzazione capitalistica, nessuno contesta le cosiddette società di mercato. Nessuna forza politica in campo, combatte il materialismo culturale e il relativismo etico, che si riconoscono in una forma di moderno edonismo effimero, irresponsabile e indifferente al problema della verità, della vita e del bene. Nessuna forza politica in campo sa oggi offrire un progetto olistico che racchiuda la grande transizione in tutte le sue sfaccettature. Noi invece vogliamo costruire una nuova mappa concettuale per orientarci e gestire la grande transizione verso un nuovo mondo umano. Contro il disumanismo.
Un obiettivo così ambizioso però, non può reggersi tutto sulle esili spalle intellettuali di noi semplici militanti, ma abbisogna di esperti saggi, onesti e coraggiosi, che mettano a disposizione la loro competenza per una causa comune più grande.
Oltre a organizzare conferenze, presidi e approfondimenti politici, pertanto, i militanti del laboratorio e la Segreteria, si devono impegnare per costruire una comunità di saggi, selezionando le personalità del mondo scientifico, militare e culturale a cui proporre il nostro progetto di costruzione teorica, politica e etica. Oggi purtroppo i saggi non sono comunità, ma frammentazione d’intenti. E così vediamo tante personalità e intellettualità eccellenti andare ciascuno per la sua strada, ciascuno portando una sua battaglia personale contro un pezzettino del sistema. Tutti bravissimi, ma tutti solitari, molti fenomeni da youtube ma senza nessun coordinamento strategico e nessuna visione globale del problema. Alterlab, allora, si propone di favorire il nascere di una tale comunità.
Sarà impresa tale da richiedere anni, su questo non devono esserci dubbi. Il compito della sua realizzazione, compito eminentemente politico, spetterà a chi avrà saputo comprendere a avrà imparato ad agire. In ogni caso questa prospettiva di lungo termine è imprescindibile per Alterlab; d’altronde non avrebbe senso sforzarsi di produrre una nuova teoria politica se poi non si fosse interessati ad affermarla politicamente nelle nuove forme istituzionali del potere.
Noi pensiamo, tuttavia, che il momento per reagire è ora. Se non sapremo farlo non ci sarà un futuro umano per i nostri figli e nipoti, e prenderanno il comando processi distruttivi e disumani.